Epilogo drammatico per la Berco: il gruppo Thyssen, cui appartiene la azienda metalmeccanica canavesana ha respinto la proposta di mediazione del ministro Giovannini e ha confermato i 611 esuberi e la chiusura dello stabilimento di Busano, con i suoi 100 dipendenti. L’azienda ha complessivamente in Italia 3.000 dipendenti. La proposta ministeriale consisteva nel ricorso a 12 mesi di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione con mobilità volontaria e incentivata, ricollocazione e formazione dei lavoratori. Da una settimana gli stabilimenti sono fermi per lo sciopero ad oltranza proclamato dai sindacati.
Amaro Fabrizio Bellino, della Fiom di Torino, che ha dichiarato: «Una decisioone che ha il sapore di una ripicca da parte della Thyssenkrupp dopo la nota condanna, Sembra che vogliano depotenziare la loro presenza in Italia. Chiediamo che ci ripensino e ritirino i licenziamenti».
(Il servizio completo sul giornale in edicola giovedì 8 agosto)
La ThyssenKrupp dice “no” al Ministero e conferma i 611 licenziamenti: 100 alla Berco di Busano