Che in piazza della Repubblica, nelle notti estive, i ragazzi giochino a pallone o, comunque, passino il tempo creando qualche disagio in coloro che vivono nei pressi, è cosa ormai nota. Ma a complicare la vita ai residenti, negli ultimi tempi, ci si è messo il palco che, ogni venerdì sera, ospita concerti e spettacoli nell’ambito della rassegna “Serate sotto le stelle”. Un palco che è stato montato in occasione del primo appuntamento, e che sarà smontato solo alla fine del calendario, per risparmiare sui costi.
Proprio su quel palco, quegli stessi ragazzi hanno iniziato a giocare e saltare, amplificando il rumore che normalmente veniva provocato. E i residenti hanno sopportato. Dapprima con pazienza, poi avvertendo Comune, vigili e forze dell’ordine, spiegando la situazione e sperando in un qualche intervento risolutivo. Intervento che non si è verificato. Quindi, a fare “giustizia”, ci ha pensato un cittadino. Niente di violento, ci mancherebbe. Ma un’azione dimostrativa che, oltre a dare un segnale forte, ha rappresentato anche un episodio tutto sommato divertente. Il borgarese, stanco ed esasperato, lunedì notte è sceso in piazza e, con pazienza certosina, ha smontato le assi, accatastandole ordinatamente in un angolo. Niente palco, niente rumore. Ma il sindaco Vincenzo Barrea (nella foto), capite le ragioni del gesto, ha perdonato già l’uomo, che si è detto pronto a rimonare la struttura.
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Borgaro, niente palco, niente rumore: cittadino esasperato smonta la struttura comunale delle rassegne estive