Dramma sfiorato, nel pomeriggio di sabato 13 luglio, a Viù dove un incendio ha completamente distrutto un rustico. Germana Sarda, 45 anni, proprietaria dell’immobile, è stata ricoverata all’ospedale di Ciriè, dove è arrivata in stato di choc. A salvare la donna dalle fiamme sono stati il padre Alberto e alcuni volontari del soccorso alpino. Restano da chiarire le cause che hanno innescato il rogo. L’allarme è partito poco dopo le 16, quando alcuni clienti del centro sportivo Blu Vertigo hanno notato del fumo e della fuliggine che salivano da località Butere. Alcuni di loro si sono affacciati lungo il pendio che declina verso le acque della Stura e hanno visto la casa che stava andando in fiamme. Poco dopo, in valle di Viù, sono salite le squadre dei vigili del fuoco di Lanzo e Torino, oltre ai volontari del distaccamento presente in paese. Una ventina gli uomini che sono stati costretti a lavorare per più di due ore in condizioni molto rischiose, vista la posizione della casa, non raggiungibile con le autobotti. I pompieri hanno così dovuto far correre le manichette lungo la ripida boscaglia per poter spegnere il rogo. Da una prima analisi effettuata dai tecnici del 115, l’incendio potrebbe anche essersi verificato a causa di un corto circuito. Ma, al momento, resta soltanto un’ipotesi.
Strage sfiorata: in fiamme un rustico, salva la proprietaria