VALLO – Attacchi alle greggi e alla fauna selvatica: non sono solo i lupi a commetterli, anche se il dibattito è corroborato dalle sempre maggiori segnalazioni di allevatori che vedono nel lupo il solo ed unico nemico. Il concetto è chiaro ed è rappresentato da queste foto straordinarie scattate una settimana fa nei boschi di Vallo, nelle Valli di Lanzo, che ci ha fatto avere Giuseppe Castelli, volontario torinese che collabora con il progetto di monitoraggio del lupo della Regione.
Le immagini documentano l’attacco, mortale, di due pastori tedeschi ad un capriolo: chi le ha scattate è poi tornato nell’area per mettere una foto-trappola, con la quale ha ripreso il ritorno notturno dei due cani sulla carcassa, per finire il pasto. Per la cronaca i due animali vaganti, ma appartenenti ad un residente della zona, sono stati catturati nei giorni seguenti da agenti della Provincia e consegnati al loro proprietario, che sarà denunciato per l’omesso controllo e per
i danni causati. «È un documento eccezionale – conferma la dottoressa Francesca Marucco, biologa che con la collega Elisa Avanzinelli ha realizzato l’ultimo e più completo report sulla presenza del lupo in Piemonte per Regione e Università dal titolo “Progetto Lupo” – perché, oltre ad inquadrare il problema dei cani vaganti, molto significativo in questa zona, fa luce su una zona d’ombra insita nei rilevamenti, e cioè di tutti quei casi che non riusciamo ad attribuire con sicurezza a cani piuttosto che lupi, e che in casistica definiamo “attacchi da canide”».
(Il servizio completo nel giornale in edicola, la galleria fotografica su questo stesso sito)
Al lupo! Ma stavolta sono cani… Capriolo sbranato da due pastori tedeschi “vaganti”, denunciato il proprietario