CIRIÈ – Per gli inquirenti Gaspare Casciolo, 77 anni, è il capo storico della “famiglia” di Salemi, nel Trapanese. L’uomo nei giorni scorsi aveva raggiunto alcuni parenti a Ciriè. I carabinieri lo hanno fermato in un appartamento del centro storico di Ciriè, dove si trovava con la moglie da alcuni giorni. L’arresto è scattato nell’ambito dell’operazione che ha portato tra venerdì e sabato scorsi all’arresto in tutta Italia di sei persone ritenute sodali del capo della mafia siciliana Matteo Messina Denaro, boss latitante da oltre 20 anni. Il mandato di cattura è sttao emesso dal gip Giuliano Castiglia, su richiesta della Dda di Palermo.
Casciolo ora è ai domiciliari accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Al centro delle indagini, l’infiltrazione delle famiglie mafiose di Castelvetrano e Salemi in attività legate alle energie rinnovabili nelle province di Agrigento, Palermo e Trapani. Nell’operazione, le cui indagini sono state condotte dai carabinieri di Trapani e del Ros di Palermo e Roma, sono stati sequestrati beni per oltre 10 milioni.
Mafia: sodale di Matteo Messina Denaro arrestato a Ciriè. Per gli inquirenti sarebbe il capo del mandamento di Salemi