«Stavolta ci ha davvero protetti qualcuno dall’alto – sussurra l’agente della polizia municipale Moreno Pomaro – fino a qualche minuto prima qui c’erano le quattro bancarelle del mercato, c’era la gente, sarebbe stato un disastro». Perché, appena gli ambulanti se ne sono andati da piazza IV Novembre, nel primo pomeriggio di ieri, è crollato di schianto il tetto del deposito della parrocchia di Santa Maria Maddalena. Su via Castagneri sono piombati quintali di mattoni e grosse travi. È un miracolo se, nessun pedone o automobilista, sia rimasto travolto. «Dal boato che si è avvertito, credevo ci fosse il terremoto», racconta un pensionato che, intorno alle 14, stava scendendo di casa per andare al bar che si affaccia sulla piazza. Invece l’edificio, che si trova proprio davanti alla chiesa parrocchiale, era appena crollato. In centro a Front sono arrivati subito i carabinieri di Barbania che hanno isolato la zona per permettere alla pala meccanica di sgomberare la strada dai detriti. Anche don Giuseppe Amateis, il parroco di Santa Maria Maddalena, senza perdere un attimo di tempo, ha iniziato a liberare la carreggiata dai mattoni e dalle tegole. Intanto, il sindaco Claudio Bianco ha disposto, almeno per tutta la giornata di oggi, giovedì 6 settembre, la chiusura al transito di via Castagneri. «Possiamo ringraziare il Signore se non ci sono stati feriti o anche qualcosa di più grave», riflette don Claudio Baima Rughet, vicario episcopale territoriale che ha raggiunto Front per un lungo sopralluogo. Continua: «Nelle prossime ore verrà effettuata da dei tecnici una valutazione statica anche degli altri immobili confinanti con quello danneggiato per capire se esistono dei rischi. Poi valuteremo, insieme alla Curia, come si possa procedere. Ovviamente bisogna anche tenere conto delle risorse che sono a nostra disposizione. Comunque ci vorrà del tempo per capire come si può utilizzare quell’area.
05 Set 2012
ULTIMA ORA: Crolla il deposito della chiesa parrocchiale di Front