Clima variabile e temperatura perfetta qui ad Alpette. Il campeggio si sveglia alle 11 con un sound rilassante. Si esce dalle tende e si fa yoga, si medita, con i nuovi amici conosciuti la sera prima.
Il dolce risveglio prepara tutti al secondo giorno di festival che inaugura con i concerti pomeridiani di Levante e Mao. Sono nella Boobs Area, per un set a metà tra un concerto e un’intervista a cura di Rockerilla. Suoni semplici e testi taglienti che riportano al cantautorato italiano e che accompagnano giochi di carte, la lettura di un giornale. Tutto è ovattato, arrivano anche i produttori di The Sweet Life Society preparando il terreno al concerto della sera.
Si campeggia e si suona, non soltanto sui palchi ufficiali, ma anche nell’area camping, con i soliti quattro amici e una chitarra.
Arrivano in molti per i concerti della sera: Venus in Furs e Monaci del Surf aprono sul main stage. Pian piano il dancefloor si scalda, raggiungendo l’apice con The Sweet Life Society: sezione fiati e voce accompagnano l’elettro swing che sta facendo impazzire Torino e dintorni. Si balla, in attesa degli Zen Circus. La band portante della serata ha dato il meglio, nonostante la stanchezza per il lungo tour (non per niente sono uno dei gruppi con più concerti all’attivo in Italia al momento) e la distorsione alla caviglia che ha portato Appino sul palco con le stampelle.
L’adrenalina sale e il pubblico è davvero caldo quando comincia la dj set di Avanzi di Balera. Alle 3, finita la musica, il pubblico non ha nessuna intenzione di andare a dormire.
Ma oggi si ricomicia: dalle 15 per tutto il pomeriggio, il popolo di Alpette si sposta al Planetario per un’esperienza multi sensoriale. Ascoltando i brani psichedelici di Steve Hawk, Es0, Discofogia, Sonambient e Sebastian Love, si guardano le stelle comodamente distesi sulle poltroncine blu. Alla Boobs Area, ilconcerto di Roberto Bovolenta, la presentazione dei libri “Mal di Torino” e “Adriano Olivetti. Un secolo troppo presto”, e i Bardotti, con le gag teatrali al limite tra il trash e l’ordinaria follia. Nell’area principale, la proiezione dei documentari “Torino Hardcore” e “Salp. Esercizio di memoria”.
E stasera, Farmer Sea, Ronny Taylor, Movie Star Junkies, Brunori Sas e Sugho!.
Alpette Rock Free Festival 2012: capitolo II