La nuova Amministrazione posa lo sguardo sul verde urbano. Cure e manutenzione costanti richiedono, infatti, le piante e gli alberi presenti nelle aree pubbliche comunali, per poterli preservare dagli attacchi di malattie e parassiti e poter continuare a contare sulla presenza di un polmone verde.
L’assessorato all’ambiente e alle aree verdi ha avviato, pertanto, una serie di indagini preliminari, con supporto di specialisti del settore, ed è stata accertata la presenza di parassiti infestanti su alcuni alberi in piazza Marconi, con la conseguente necessità di intervenire urgentemente. «È già partito un piano di cure – spiega l’assessore alle Aree verdi, Antonio Zappalà – Alcuni alberi però devono essere abbattuti, perché troppo danneggiati nella cavità del tronco». È stati infatti accertata l’instabilità di sei tigli e un acero, a rischio di caduta in caso di intemperie e che, quindi, per questioni di sicurezza, dovranno essere abbattuti per essere poi sostituiti con nuove piante. L’assessorato ha richiesto il supporto di competenze specialistiche, coordinate da Marina Vitale, forestale paesaggista, anche per la manutenzione e la tutela degli altri spazi verdi presenti sul territorio comunale. «Attraverso l’ausilio di esperti – si legge nella relazione curata da Marina Vitale – sono state adottate iniziative mirate alla conservazione del patrimonio storico urbano, alla conservazione degli elementi di pregio naturalistico, alla pianificazione delle cure colturali delle nuove aree a verde». Un’attenzione particolare è stata rivolta alle aree verdi, situate nelle vicinanze delle zone di nuova costruzione, ponendosi l’obiettivo di intervenire con un’opera di manutenzione ordinaria costante, evitando, per quanto possibile, di agire con interventi non programmati. «Questi nuovi spazi sono quelli che nei prossimi anni saranno maggiormente fruiti dalla cittadinanza – prosegue il resoconto dell’esperta forestale paesaggista – pertanto si dovranno trovare cure mirate e tempistiche corrette per evitare interventi fitosanitari urgenti o di contenimento delle chiome straordinario. Attraverso una strategia di programmazione ordinaria si potranno ottenere negli anni futuri delle aree con standard di qualità del verde elevati».
Allarme parassiti in piazza Marconi