I finanzieri della Guardia di finanza di Lanzo hanno smascherato un’impiegata comunale che era in malattia da oltre un anno ma continuava a fare l’insegnante di aerobica nella palestra della madre, situata a Ciriè.
La donna, quarantenne, era assente dal lavoro da un anno e mezzo: periodo nel quale aveva più volte certificato di soffrire di una grave sindrome depressiva. L’indagine, condotta anche con intercettazioni ambientali, era stata promossa dallo stesso sindaco del Comune, Vincenzo Barrea, presso cui la donna presta servizio. Dopo aver acquisito dall’Inps i certificati medici, le Fiamme gialle hanno seguito e filmata l’impiegata mentre, nei periodi in cui risultava in mutua, svolgeva in palestra (nei cui confronti è stata anche intrapresa una verifica fiscale) quotidiane lezioni di ginnastica a gruppi di signore.
La 40enne è stata denunciata per truffa aggravata in danno del Comune e segnalata al proprio datore di lavoro per aver svolto senza autorizzazione una seconda attività lavorativa: ora rischia anche il licenziamento.