GERMAGNANO — Dopo anni di gestazione, il micronido comunale di Germagnano, servizio atteso dai cittadini del Comune ai piedi delle Valli di Lanzo e dei paesi vicini, ha aperto le porte al pubblico. Sabato mattina, alla presenza delle autorità dei paesi confinanti, del consigliere regionale Gianna Pentenero e del presidente della Comunità montana Valli di Lanzo, Celestina Olivetti, il sindaco Francesco Airola ha tagliato il nastro della struttura di via Celso Miglietti, che – ha detto il primo cittadino nel discorso di saluto – va a chiudere il cerchio di quello che è diventato un polo scolastico vero e proprio con la ristrutturazione della vicina scuola materna. Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti oggi per ufficializzare l’apertura di questa struttura che andrà sicuramente incontro alle future generazioni in particolare alle famiglie con le mamme che lavorano, sempre più numerose».
Dopo il taglio del nastro è intervenuta anche Gianna Pentenero, assessore all’Istruzione nel precedente Governo regionale che ha manifestato tutto il suo apprezzamento «Sono contenta che il lavoro sia stato ultimato, devo ammettere che, oggi come oggi, per scommettere ed investire su strutture di questo tipo ci vuole coraggio ed è quindi con grande soddisfazione che sono qui ad inaugurare una struttura nella quale io stessa ho creduto molto».Auguri al micronido anche da Tina Assalto, sindaco di Lanzo, e da Celestina Olivetti, che ha ringraziato Airola per la sua scommessa sul futuro, auspicando «che si possano festeggiare i trent’anni del micronido di Germagnano come si è celebrato recentemente il trentennale dell’asilo nido di Lanzo».
Infine, l’intervento dei responsabili della cooperativa “Altrochè” che gestirà la struttura di Germagnano, i quali hanno ricordato al pubblico presente le date del 12 e 26 maggio dalle 9 alle 12 per ricevere informazioni ed effettuare eventualmente le preiscrizioni. Il sindaco Francesco Airola ha dato quindi la parola al consigliere di minoranza, Mirella Mantini: «Ringrazio l’Amministrazione Airola per aver portato avanti un progetto iniziato nell’Amministrazione Marra, che ho seguito io stessa.». Ai discorsi ufficiali è seguita la benedizione dei locali da parte del parroco don Bernardo Cardellina e il rinfresco nel giardino del micronido.
Il micro nido apre le porte