Vittoria con il giallo per la Nolese, che torna a casa da San Maurizio con tre punti, anche se sub iudice, visto l’inaspettato finale della sfida contro i biancoblù.
Tutto ha inizio poco dopo la mezz’ora della ripresa, quando il direttore di gara Peronace di Nichelino assegna un rigore contro il San Maurizio per un contatto in area tra Sorrenti e Catania. I padroni di casa protestano, prima che Brunetta dagli undici metri trafigga Santomauro spiazzandolo e chiudendo di fatto la contesa. I biancoblù continuano a protestare, pur senza minacciare l’arbitro, il quale, invece di ammonire od espellere i giocatori che continuavano ad incalzarlo, lascia il campo sospendendo la partita e barricandosi nello spogliatoio fino all’arrivo dei Carabinieri. Questa decisione lascia senza parole il San Maurizio e la Nolese per l’accaduto.
«Per fortuna avete potuto assistere a quanto accaduto – dichiara il tecnico del San Maurizio Emanuele Maselli, ancora fuori per squalifica – è stata un partita molto corretta, con pochi falli e solo due ammoniti. I miei ragazzi hanno protestato per un rigore che a nostro avviso era inesistente. Ma l’unica certezza è che i miei ragazzi non hanno minacciato nessuno. Va bene che siamo in fondo alla classifica, però non possiamo sempre subire arbitraggi del genere. Adesso corriamo il rischio di multe ed espulsioni non avendo fatto nulla».
Infatti, ora dipende tutto da quello che deciderà il giudice sportivo in base al referto dell’arbitro. Le possibilità sono due: la prima ipotesi prevede che l’arbitro riporti sul referto che non ha potuto concludere la partita perché non c’erano le condizioni di sicurezza per andare avanti, portando alla vittoria a tavolino alla Nolese, o al limite confermando il risultato finale con eventuali squalifiche e multe ai danni del San Maurizio; la seconda ipotesi, invece, prevede che l’arbitro riconosca l’errore di valutazione, riportando che la partita sarebbe potuta continuare: in questo caso bisognerebbe addirittura rigiocarla per errore tecnico.
Su quest’ultima ipotesi arrivano puntuali le paure del tecnico nolese Andrea Di Muro, fuori per squalifica: «Speriamo solo che l’arbitro non s’inventi qualcosa che ci costringa a rigiocare la gara, visto che non riesco a capire perché abbia preso la decisione di sorprenderla. Certamente noi non abbiamo fatto un grande incontro, ma non era facile venire a prendere tre punti su un campo difficile come quello di San Maurizio, con assenze importanti».
(Il servizio completo sul giornale in edicola da giovedì 5 aprile)
La Nolese batte il San Maurizio, ma l’arbitro abbandona il campo