Per aiutare la popolazione del centro Italia colpita dal maltempo (neve e gelo) dei giorni scorsi sono arrivati anche dieci volontari del Centro Operativo Misto di Cuorgnè.
Il team dei soccorritori canavesani è partito nella mattina di domenica 12 febbraio ed è stato costituito da tre volontari del gruppo La Fenice di Favria (Andrea Bollero, Davide Vallosio e Roberto Scaramozzino), due del gruppo comunale di Rivarossa (Michele Ferrara e Florin Grosu), due del gruppo comunale di Favria (Giorgio Iacontino e Cataldo De Nardo), uno del gruppo comunale di Cuorgnè (Adriano Oberto) e due del gruppo comunale di Busano (Pierino Grisetti e Piero Dighera).
Il responsabile del Centro Operativo Misto di Cuorgnè, Leonardo Capuano, spiega: «I volontari sono stati attivati dal Coordinamento Provinciale di Torino e sono stati diretti a Fossato di Vico in provincia di Perugia per poi essere smistati su vari punti di intervento».
Rientrati mercoledì 15 febbraio, hanno lavorato utilizzando i mezzi del Coordinamento torinese tra cui due quad speciali ai quali è stata aggiunta una lama spartineve».
«Noi ad esempio abbiamo operato a Cucciato, vicino a Borgo Tadino – racconta il coordinatore rivarossese Michele Ferrara – dove una tormenta di neve aveva creato una situazione particolare: in alcuni punti la coltre bianca aveva raggiunto i due metri, in altri, ad esempio nei prati, era quasi stata spazzata via dal vento».
Un lavoro duro per i volontari canavesani: «Abbiamo ripulito l’entrata della scuola materna della frazione, le stradine più strette del centro come i vicoli e i passaggi angusti, spalato la neve e sparso il sale».
Al curriculum dei volontari canavesani dunque si aggiunge un’altra esperienza importante e significativa che potrà migliorare certamente la loro preparazione nell’affrontare nuove emergenze.
Dal Canavese al centro Italia per l’emergenza neve e gelo