Manca l’acqua per alcune ore ed è un disastro per le attività commerciali.
È successo tra sabato sera e domenica mattina a Brione, creando disagi ai residenti ma soprattutto a chi aveva un negozio da aprire o clienti da servire. «Fortunatamente avevo delle taniche d’acqua, ma non so come abbiano fatto gli altri», racconta Marco Albano. Molto arrabbiati invece alla “Bottega del pane”, in via Brione. Sabato notte i dipendenti si sono recati in negozio per preparare il pane. «Ma non siamo riusciti a fare nulla: il forno, che ha bisogno di vapore e quindi di acqua, non funzionava. Non parliamo poi dell’impasto. Ci è venuto in mente di usare le nostre bottiglie confezionate ma poi abbiamo rinunciato. Così siamo stati costretti a tenere chiuso e a lasciare i nostri clienti senza pane». Quel che è peggio è che il problema si è ripercosso sulle rivendite del panificio: «Consegniamo i nostri prodotti a tre rivendite: un supermercato a La Cassa, alla casa di cura Rossi di Montelera e ad altri due esercizi di Val della Torre e San Gillio. Ma abbiamo dovuto lasciare tutti a bocca asciutta», lamentano dal negozietto. Disagi anche al ristorante “Vecchia porta” di via Alpignano, da cui i gestori fanno sapere: «L’acqua è mancata in tutta la via. Fortunatamente siamo riusciti a non mandar a casa i clienti». Ora, arriva però la resa dei conti: «Abbiamo subito un danno e quindi abbiamo contattato la nostra assicurazione per capire contro chi rivalerci – sbottano dalla Bottega del pane – abbiamo perso almeno 600 euro di incassi».
Il primo cittadino Francesco Burrelli spiega a cosa sia dovuta la carenza idrica: «Abbiamo usato delle autobotti per portare le riserve nelle vasche che servono le varie zone del paese. Ci siamo quindi accorti che un campanone pompava acqua in continuazione da tre o quattro giorni, prosciugando quindi tutta la vasca». A quanto pare, all’appello mancavano più di 100 metri cubi d’acqua. Aggiunge Burrelli: «È giusto che chi ritiene di aver registrato una perdita voglia essere indennizzato. Si dovrà però stabilire che cosa abbia davvero causato il disagio e a chi attribuire il danno».
Brione rimane senza acqua