Si è chiuso, con la tradizionale sfilata dei carri allegorici, domenica 12 febbraio, il Carnevale dei Tajastrass.
La neve caduta la sera precedente aveva fatto tentennare gli organizzatori, soprattutto su sicurezza e viabilità, ma confortati dal sole uscito già nella mattinata di domenica, e la presenza in piazza di tanti carri, ha fatto optare gli organizzatori per non annullare l’attesa sfilata.
Il Carnevale dei Tajastrass si è aperto venerdì 10 febbraio, con la presentazione dei Reali di Favria, ai quali il sindaco, Giorgio Cortese, ha lasciato le chiavi della città per i tre giorni di festa. Affacciati al balcone del palazzo comunale i due protagonisti della festa, Francesco Manfredi, 28 anni, educatore, assessore alle Politiche giovanili e Elisa Chiatello, 21 anni, studentessa universitaria, hanno salutato la folla, al ritmo dei tamburi provenienti da Cuorgnè. La serata è proseguita, al salone polivalente, con la discoteca di Radio Gran Paradiso, in cui è stato scoperto il ritratto del Tajastrass, disegnato da Francesco Manfredi e Alberto Vaira; il volto del Carnevale 2012 è quello di Roberto Gallo Giacoletto.
Sabato 11, i festeggiamenti sono stati indirizzati ai più piccoli, infatti alle 15, il ritrovo è stato al salone polivalente, per il Carnevale dei bimbi, con giochi e merenda a cura dell’associazione Favria Giovane. I più grandi hanno atteso la serata per la cena e la notte danzante al ritmo degli Ornella’s Group.
Domenica 12 la giornata è stata inaugurata dalla Pro loco, che ha cucinato e distribuito golosi fagioli e cotenne; la consueta sfilata è iniziata alle 15: i carri allegorici provenienti da tutto il Canavese e dalle Valli di Lanzo hanno rallegrato il pomeriggio favriese, percorrendo le vie del centro storico, capitanati dai Reali e dalla Filarmonica. In serata sono stati estratti i biglietti vincenti della lotteria.
I Tajastrass fanno il pienone