Un nuovo semaforo in via Stazione: così a Salassa ripartono i cantieri, in attesa di avere le idee più chiare (visti i tagli) su come strutturare il Bilancio comunale. «Ovviamente una bozza del documento finanziario bisogna farla – spiega il sindaco, Giuseppe Ansinello – abbiamo impostato la manovra tenendo conto dell’Imu, anche se attendiamo di avere informazioni più certe. Del resto gli uffici devono disporre i capitoli per portare avanti comunque le manutenzioni ordinarie. Per quanto riguarda il semaforo in via Stazione ci sono già i fondi, ricavati dall’avanzo del Bilancio passato e forse per fine primavera potremmo realizzare anche quest’opera».
Intanto, l’edilizia scolastica ha ricevuto il contributo provinciale e l’Amministrazione di Salassa ora potrà procedere con il rifacimento dell’impianto igienico-sanitario e la rimessa a nuovo delle porte della palestra della scuola elementare: «Inizialmente il progetto era più ambizioso, l’importo complessivo per i lavori si aggirava intorno ai 100mila euro, ma a fronte di un contributo pari a soli 15.705 mila euro, abbiamo dovuto per forza ridimensionare le nostre aspettative – prosegue il primo cittadino – Non avremmo potuto sostenere questi lavori, con le nostre casse comunali. Sarebbero serviti molti più soldi. Ovviamente abbiamo fatto presente la situazione alla Provincia ma il Comune ora non dispone di 50mila euro necessari per poter partire con i lavori».
Dalla Provincia di Torino è arrivata un’indicazione sul da farsi che verrà valutata: «L’Ente ci ha consigliato di non rinunciare al contributo e al progetto di ristrutturazione, ma magari di ridurlo o rivederlo – sottolinea Ansinello – in modo tale che con l’aiuto della Provincia e una spesa per il Comune di 30mila euro circa si possa rimettere in sesto parte della struttura».
Mentre resta ancora al palo il cantiere per il rifacimento dell’illuminazione pubblica in località Valleri, zona in comune con Valperga: «Purtroppo dovremo attendere che tutta la neve si sciolga, per poter procedere con i lavori. Al momento stanno facendo la negoziazione, dato il basso importo per l’appalto, si farà una trattativa privata con cinque aziende».
«Stimo – conclude il sindaco Giuseppe Ansinello – che il cantiere potrà essere aperto entro il mese di marzo, lo abbiamo promesso a Valperga, che già si è occupata dell’asfaltatura delle strade, oggetto della nostra mini convenzione».
Questo intervento è che il costo totale dell’opera si aggira sui 40mila euro, due terzi saranno finanziati dalla Regione Piemonte, mentre il 10% mancante, a fronte del contributo, sarà affrontato dalle casse comunali.
«Cantieri aperti nonostante le ristrettezze»