Piace sempre di più il progetto “Pedibus”, messo a punto dal Comune e gestito dalla cooperativa “Altroché”. Accolto all’inizio un po’ tiepidamente dalle famiglie degli alunni, oggi, a solo dieci giorni dall’inizio del servizio, conta già il 20% di adesioni alla sola scuola Rodari.
Sulla bontà del progetto interviene anche la dirigente scolastica, Loredana Meuti, che sta raccogliendo gli entusiastici commenti dei suoi alunni. «Altroché se piace! – commenta scherzosamente la Meuti – I bambini sono entusiasti, hanno maggiore possibilità di socializzare tra di loro. Inoltre camminando rendono un servizio molto importante alla loro salute e, cosa da non sottovalutare assolutamente, il numero di macchine parcheggiate fuori dalla scuola e sui marciapiedi è in diminuzione giorno dopo giorno».
Poi termina il suo discorso rispondendo tra le righe ad alcune polemiche che erano serpeggiate in paese: «Siamo riconoscenti al Comune, nella persona dell’assessore Massimiliano Bertini – conclude la dirigente – che finalmente ha permesso l’attivazione del progetto, di cui si parlava da diversi anni. La partecipazione al “Pedibus”, tra l’altro, è uno dei requisiti che consentirà al nostro istituto comprensivo di aderire ad un’altra importante iniziativa, finanziata dalla Provincia, dal titolo “A scuola camminando”, alla quale possono partecipare solo le scuole che abbiano già fatto un’esperienza di questo genere e che potrebbe assicurare al nostro istituto, in futuro, l’accesso a risorse economiche che permetterebbero di svolgere in proprio attività analoghe».
Successo per il “Pedibus”, in aumento le adesioni