Da qualche giorno si sono perse le tracce di Marco Maggio, un cuoco di 29 anni, residente a Rivarossa. La denuncia di scomparsa è stata presentata dal padre e dal fratello ai carabinieri di Leinì. Che fine abbia fatto il ragazzo nessuno lo sa. Di sicuro ci sono delle tracce che il cuoco ha lasciato prelevando con il bancomat. Nei giorni scorsi Maggio avrebbe effettuato dei prelievi a Firenze e Rimini e gli inquirenti hanno addirittura acquisito i fotogrammi che immortalano il giovane mentre ritira i soldi al bancomat. Proprio in queste ore i militari della Compagnia di Rimini stanno cercando di verificare se lo scomparso si alloggiato in qualche albergo della riviera Romagnola. Sul perché si sia allontanato da casa, però, è mistero. I suoi familiari non dubitano nulla, anche perché il giovane non ha mai avuto problemi con nessuno e non capiscono il motivo del suo allontanamento. Da tempo lo scomparso avrebbe dovuto aprire un ristorante a Rivara, ma, da cinque mesi sono affittati i locali senza che sia mai stato acceso un fornello. Negli archivi dei carabinieri resta solo una traccia di Marco Maggio. Una volta venne fermato in macchina ad un posto di blocco e, inspiegabilmente, fornì i dati del fratello che lavora in Inghilterra.
Rivarossa, un giovane cuoco scompare nel nulla