Pista ciclabile, pilomat e parcheggi durante le gare della Juventus. Sono queste le tre principali richieste presenti nella lettera che, la settimana scorsa, è stata inviata all’Amministrazione comunale dai componenti del comitato di quartiere Gallo Praile, ovvero quello al confine tra la Reale e il capoluogo piemontese.
Tutto è nato dall’arrivo nella buca delle lettere di un avviso da parte di Gesin – la società che si occupa della gestione dei parcheggi in città – in cui si informava della possibilità di acquistare un voucher a dieci euro per le zone adibite a sosta a pagamento durante le partite di calcio. «Ci pare un’esagerazione – commentano i componenti del comitato – basti pensare che fin quando c’era il vecchio stadio Delle Alpi pagavamo soltanto tre euro e copriva non solo le gare dei bianconeri, ma quelle del Toro, la Nazionale, i concerti e qualsiasi altra manifestazione ospitata all’interno della struttura. Rivogliamo quella tariffazione, adeguata all’indice Istat: siamo sempre il quartiere più disagiato di tutta la città, è giusto che in molti lo sappiano».
Discorso analogo per i pilomat: il comitato chiede che a punto sia l’esposto in Procura di Michele Dell’Aiera, in cui si chiedeva la sospensiva dell’utilizzo del sistema. «Si sta pregiudicando la situazione nel nostro quartiere – proseguono – è ora che ci sia informazione. I danni li abbiamo settimanalmente, purtroppo». Infine la pista ciclabile, giudicata insicura e non conforme al codice della strada. Risponde l’assessore Vincenzo Russo: «Questi problemi saranno affrontati quanto prima con delle risposte certe ed esaustive. Il quartiere ha delle esigenze e sarà nostra cura cercare di assecondarle nel più breve tempo possibile».
20 Feb 2012
Gallo Praile sul piede di guerra contro la sosta selvaggia durante le partite