Ci sono volute 15 ore per aver ragione della fuga di gas nell’area industriale di strada Mappano. I vigili del fuoco di Torino, Caselle e Venaria Reale, con il nucleo NBCR, hanno presidiato la zona monitorando la cisterna dove 2.400 litri di gas sono stati fatti bruciare lentamente per evitare esplosioni. Solo verso l’una di notte è stato possibile spegnere la fiamma. Tutto era cominciato mercoledì scorso, mentre l’autista della Liquigas di Volpiano riforniva il bombolone al servizio di una decina di aziende e di alcune abitazioni. Erano già stati caricati 400 litri di gas, quando all’improvviso si è verificata una fiammata e il gas ha cominciato a fuoriuscire. Immediatamente sono intervenuti i vigili del fuoco, i vigili urbani di Borgaro e Mappano, la Protezione civile di Caselle e i carabinieri per isolare la zona, interrompere il traffico e evacuare i lavoratori delle aziende e i residenti della zona, mentre i pompieri tenevano a bada il gas, facendolo lentamente bruciare.
Fuga di gas: 15 ore di lavoro per domare le fiamme