Hanno scelto una formula originale e quanto mai efficace gli insegnanti della scuola secondaria di primo grado di Corio per vivere appieno il Giorno della Memoria.
Non solo una parentesi di storia, che rischia troppo spesso di essere percepita dalle nuove generazioni proprio come un’esperienza ancorata al passato, ma un viaggio nell’anima attraverso la musica ebraica. I cuori degli allievi hanno così vibrato all’unisono, il 31 gennaio, in occasione del concerto di musica Klezmer approdato nel salone polivalente della scuola. Le note si sono tradotte in emozioni grazie al quartetto di musicisti conosciuto come “Les nuages ensemble”, che si dedica ad attività concertistica e teatrale, ma ha anche una buona preparazione didattica, visto che tiene lezioni per le scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado.
La giornata della Memoria è diventata così un’occasione di integrazione ed una importante lezione di tolleranza e fraternità. Attraverso la musica, infatti, i ragazzi hanno ripercorso il tema della Shoah ed hanno assistito alla presentazione delle caratteristiche sociali e culturali che hanno dato origine alla musica ebraica.
Ad alternarsi sono stati brani dal ritmo contagioso, che hanno fatto scatenare gli allievi presenti, altri più malinconici ed intensi, melodiosi e struggenti sul tema dell’amore o del raccolto. Presenti all’evento, oltre agli studenti delle medie di Corio, anche gli alunni della quinta elementare di Benne.
Di grande impatto inoltre la ricaduta a livello di curiosità dei ragazzi, che sono rimasti affascinati dagli strumenti musicali come il violino e il contrabbasso ed hanno portato a casa la voglia di imparare a suonare uno strumento: amico fedele e magica chiave per aprire con la musica mondi sconosciuti.
Concerto di musica Klezmer a scuola