Il primo cittadino è responsabile per legge di tutti gli animali abbandonati o feriti rinvenuti sul territorio comunale: Crispino Caudera questa norma l’ha presa alla lettera e non si è sottratto al suo dovere. Da martedì scorso, infatti, ha accolto nella rimessa del municipio una papera ferita soccorsa dai Vigili urbani in seguito alla segnalazione di alcuni cittadini.
«Probabilmente è stata morsicata da un cane o un gatto – spiega il sindaco – e non si reggeva nemmeno in piedi. Ma dopo le cure prescritte dal veterinario si sta riprendendo».
La papera esprime la propria riconoscenza zampettando nell’ampia gabbia, che viene utilizzata solitamente per i cani randagi prima che vengano recuperati dal canile di Lauriano Po. «Abbiamo pensato che si trattasse di una delle anatre di Villa Bosso – racconta Caudera – invece nessuna mancava all’appello. Quando sarà guarita andrà anche lei nel parco della villa».
Ma quella della papera non è l’unica storia a lieto fine che farà la gioia degli animalisti mathiesi. “Ti affido Fido”, il progetto on line di adozione dei cani sotto la tutela del Comune ospitati al canile convenzionato di Lauriano Po, è partito con un ottimo risultato: 5 dei 7 animali presentati con tanto di fotografie sul sito www.comune.mathi.to.it sono stati affidati nell’arco di 2 mesi ad altrettante famiglie della zona.
«Confidiamo di riuscire a darli tutti in adozione – informa Maurizio Dall’Armellina, responsabile dell’ufficio di Polizia municipale mathiese – abbiamo anche intenzione di ampliare il progetto segnalando sul sito dei link collegati ad altre strutture, così chi vorrà potrà adottare anche cani al di fuori del canile di Lauriano».
Un Comune a vocazione animalista