«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria”, al fine di ricordare la Shoah, sterminio del popolo ebraico». E per questa occasione, la cittadinanza volpianese s’è riunita per celebrare e ricordare insieme. Alcune classi delle scuole elementari e medie si sono ritrovate venerdì mattina davanti al municipio per una cerimonia di commemorazione. Dopo un breve intervento introduttivo di Daniela Carrera, assessore alla Scuola, la parola è andata ai ragazzi che, grazie a varie attività e percorsi scolastici, hanno realizzato tanti triangoli colorati, simboleggianti le vittime dell’Olocausto, e preparato letture da condividere con i propri compagni. Subito prima che gli studenti appendessero i loro cartoncini agli alberi, in modo tale da renderli visibili a chiunque passasse, è stato il sindaco Emanuele De Zuanne a parlare: «Questa è una giornata importante, e importante è la memoria. È un gesto simbolico per evitare che tragedie ingiustificate vengano negate o dimenticate». La sera, in polivalente, l’associazione Toto è invece tornata in scena per raccontare la testimonianza di Miklòs Nyiszli, medico ungherese internato ad Auschwitz e assistente di Josef Mengele, ufficiale delle SS e medico nazista.
17 Feb 2012
Per ricordare la tragedia della Shoah e delle leggi razziali