Nove anni di attività. Trecentossessantuno soci. Numeri importanti, che hanno reso grande, per Lanzo e per i lanzesi, l’associazione coordinata da Domenico Borin.
Anche nel 2012, “Lanzo è” parte in quarta con una programmazione fitta di mostre, gite ed eventi che ormai sono entrati a far parte delle aspettative dei suoi soci e dei simpatizzanti. Sabato 11 febbraio è infatti prevista la visita guidata pomeridiana al Museo Egizio di Torino.
Sabato 31 marzo, appuntamento con la visita (sempre pomeridiana) alla palazzina di caccia di Stupinigi.
«Sono inoltre in programmazione – fa sapere il presidente Domenico Borin – delle visite al museo Rai, al museo Accorsi, all’Armeria Reale, al museo dell’Automobile, al Museo Martini e Rossi. Per quanto riguarda il teatro andremo all’Erba il 16 febbraio a vedere “Due dozzine di rose scarlatte” con Paola Gassman. Abbiamo in programma anche l’Alfieri il 25 febbraio alle 21 con la commedie “Varie Età” con Massimo Lopez e la Big Band Jazz Company». Info 339/7226789. L’associazione intanto guarda avanti: «Molti ed ambiziosi – annuncia Borin – sono alcuni progetti per i prossimi anni, in fase di analisi di fattibilità. Per la comunicazione sarà realizzato sicuramente, entro la prima metà dell’anno, il nuovo sito internet dell’associazione e del circolo fotografico. Per l’editoria, oltre alla realizzazione delle consuete edizioni annuali del periodico “Il Borgo di Lanzo”, sono allo studio alcune pubblicazioni dedicate a Lanzo, al Collegio e alle chiese e cappelle campestri lanzesi; poi un libro fotografico dedicato a Balangero e un libro rivolto alle valli viste nelle quattro stagioni. Alcuni nostri progetti artistici prevedono la realizzazione di riproduzioni gigantografiche, che raccontano episodi storici, storie, leggende e personaggi illustri del passato lanzese; poi, la realizzazione di uno zoo di sassi e infine la riproduzione delle vecchie insegne dove risiedevano i negozi del Novecento ormai scomparsi.
Per le grandi iniziative – prosegue Borin – c’è il desiderio di realizzare “Lanzarte”, una manifestazione che proponga le più svariate forme d’arte, dai madonnari ai murales, dall’arte floreale, all’arte pasticciera, esposte in un percorso espositivo che coinvolga tutta la città. Infine, una rievocazione dell’ottocento lanzese, con costumi e carrozze e momenti di vita dell’epoca». Poi un occhio anche al passato: «È con soddisfazione che ricordiamo la più grande manifestazione realizzata dalla nostra associazione ovvero “La festa della bicicletta”, quattro giorni a fine agosto del 2009 molto intensi e dedicati interamente alla vecchia cara bici.
Nei quattro giorni si sono succeduti convegni sulla bici e la salute, presentazioni su percorsi di mountain bike e cicloturismo, proiezioni delle pazzesche imprese e discese dallo Stelvio del campione mondiale di bici senza manubrio Giuliano Calore, esibizioni acrobatiche di bike trial con il campione italiano della specialità Samuele Cogo. Per terminare con la presenza di tre grandi campioni quali testimonial della manifestazione, Francesco Moser, Italo Zilioli e Franco Balmamion che si sono anche cimentati in un bel giro ciclistico sulle strade cittadine. Una bellissima kermesse che ha richiamato un grande pubblico».
Iniziative e 361 soci fanno grande “Lanzo è”