Quando Margherita Gervasoni, 30 anni, consulente aziendale che abita a Mentone, si avvicina al bancone della biglietteria della Reggia, viene investita dai flash delle macchine fotografiche e inquadrata dalle telecamere.
Resta un attimo smarrita, si stringe al suo ragazzo: «Aldo, che succede?». Poi gli si avvicinano il presidente del consorzio, Fabrizio Del Noce, e l’assessore regionale alla Cultura, Michele Coppola: «Complimenti, lei è il milionesimo visitatore degli eventi dedicati alle celebrazioni per il 150° dell’Unità nazionale qui alla Venaria Reale». La bella ragazza si scioglie e Del Noce le consegna una borsa con alcuni omaggi: un catalogo sulla mostra di Leonardo, una guida del complesso sabaudo e dei profumi al bergamotto della collezione La Venaria Reale. «Era da quando l’avevano inaugurata che ci tenevo a visitarla, ma per me questa è davvero una sorpresa», dice tutto d’un fiato la turista, mentre la gente si accalca davanti alle vetrine della biglietteria, pensando che sia un attrice in visita privata. Poi la trentenne viene accompagnata per una foto ricordo davanti all’ingresso della Reggia quando su piazza della Repubblica cadono i primi fiocchi di nevischio. «La nostra gita a Torino prevede anche una tappa al museo del Cinema – spiega Margherita Gervasoni – speriamo di riuscire con i tempi, anche perché vorremmo fare due passi per la città, che è stupenda».
Il milionesimo biglietto venduto dal 17 marzo scorso, giorno di apertura delle celebrazioni per i festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia con l’inaugurazione della mostra La bella Italia, è un traguardo che da lo spunto per tracciare un bilancio. «Siamo davvero orgogliosi e questo dimostra ancora una volta che anche in campo culturale, nonostante la crisi del momento, con le idee giuste e una valida organizzazione si possono ottenere risultati davvero significativi – ammette entusiasta il presidente del consorzio La Venaria Reale, Fabrizio Del Noce – E non ci fermiamo qui: il nostro palinsesto di eventi per il 2012 è già pronto, ad incominciare dalle mostre sulle collezioni del principe Eugenio e sui gioielli di Fabergè a partire dalla prossima primavera».
Poi l’assessore Michele Coppola trova il tempo di annunciare una novità: «La mostra su Leonardo Da Vinci è stata prorogata fino al 19 febbraio. Ma, a partire dal 1° febbraio, sono disponibili tremila ingressi gratuiti per il 20 febbraio e saranno distribuiti alla biglietteria della Reggia e all’Info Point della Regione, in piazza Castello 161, a Torino». E aggiunge:«Ritenevo infatti doveroso che davvero tutti potessero avere l’opportunità di ammirare quest’opera straordinaria che così raramente viene esposta al pubblico».
Intanto la Reggia resterà chiusa dal 13 febbraio al 15 marzo. In questo periodo gli addetti saranno impegnati nell’allestimento delle mostre che partiranno nella primavera prossima con Teatro di Storia e Magnificenza, il percorso di visita della residenza in una versione rinnovata.
Un milione di visitatori alla Reggia