Sarà una partita a quattro per l’assegnazione dell’appalto per la costruzione del nuovo polo scolastico che dovrà sorgere, entro pochi anni, nella zona dei campi sportivi, nell’area tra le vie Pianezza e Giovanni Falcone.
Sabato 25 gennaio, infatti, è scaduto il termine ultimo per poter partecipare al bando per i lavori di realizzazione del prossimo plesso – composto da una scuola materna ed una elementare – con annessa alienazione dell’area di via Musiné, dove attualmente è presente la scuola elementare e dove saranno costruite nuove unità immobiliari (villette bifamiliari simili a quelle già presenti in zona) nei mesi successivi all’inaugurazione delle due scuole, così come da volontà dell’Amministrazione comunale. «Sabato a mezzogiorno, che era il termine ultimo, sono arrivate quattro buste da parte di altrettanti imprenditori edili. Da lunedì scatterà l’iter delle verifiche del caso – spiega il sindaco Stefano Cavallero – e poi, tra quindici giorni, annunceremo chi avrà vinto la gara d’appalto».
Un passo in avanti importante se si pensa che, quindici giorni fa, le domande d’offerta finite sui tavoli di palazzo civico erano solamente due, ovvero ben al di sotto delle aspettative iniziali della Giunta. «L’auspicio che vi fosse una nutrita partecipazione da parte dei soggetti privati è stato rispettato. Visti i chiari di luna economici che attanagliano da tempo immemore l’Italia – continua Cavallero – avere la certezza di poter costruire e di guadagnare soldi derivanti da un ambito amministrativo, non è da sottovalutare. Siamo soddisfatti, è inutile nasconderci».
Ora sarà creata la commissione che avrà l’arduo compito di vagliare le varie proposte e verificare che le quattro società abbiano tutti i requisiti del caso affinché possano procedere con gli investimenti necessari per la realizzazione di un’opera molto attesa in paese visto anche il continuo aumento di popolazione del piccolo paese valcerondino. «C’è bisogno di servizi – prosegue il sindaco – e la scuola è uno di questi. Ora attendiamo l’esito delle buste prima di cantare vittoria ma siamo ampiamente fiduciosi che tutte abbiano i requisiti da noi richiesti». La struttura di via Pianezza costerà 4 milioni e 200mila euro. Chi si aggiudicherà l’appalto, potrà costruire villette e case a due piani per un massimo di 7mila metri quadrati. In cambio, dovrà però costruire la nuova scuola. I fondi saranno reperiti tramite un fondo regionale di 500mila euro, mentre un altro milione e mezzo arriverà tramite la cessione dell’area dell’attuale scuola di via Musiné, altri 500mila dalla cessione di un’area in via Druento per la realizzazione di un centro commerciale e, infine, tramite un mutuo ed un avanzo di cassa, il restante milione e 700mila euro. Ora non resta che attendere l’apertura delle buste: la nuova elementare presto sarà realtà.
15 Feb 2012
Scuola, presto al via i lavori