“Hakuna matata”, senza pensieri. Un motto per gioire della vita, per cingere la corona della maggiore età. È quello che ha scelto per la propria leva la classe del 1994 che domenica 22 gennaio – in occasione della patronale – ha festeggiato i diciotto anni.
La frase più famosa del film Disney “Il Re Leone” – uscito proprio nel ‘94 – con una scena del cartone animato impreziosiva anche i tradizionali foulard calati sulle spalle dei ragazzi. Sorridenti, orgogliosi e particolarmente numerosi, si sono ritrovati davanti alla chiesa e hanno preso parte alla messa solenne. Durante la funzione, hanno ricevuto un saluto particolare dal vescovo ausiliario Guido Fiandino: «In questo momento di crisi e nella vita siate creativi, fantasiosi, non rassegnatevi mai, abbiate passione e grinta». Dopo la celebrazione, i diciottenni hanno incontrato l’Amministrazione in municipio. Ad introdurre la cerimonia sono state le parole di Davide Arminio, giovane consigliere comunale: «Ora che avete 18 anni dedicatevi con impegno a qualcosa, non per forza alla politica, ci sono tanti modi per rendersi utili nel civico, nel volontariato, per la comunità». Poi un video di Pietro Calamandrei sui valori della libertà e della Costituzione, quindi uno con le parole di Giorgio Napolitano e il saluto del sindaco: «Sono felice di vedervi così numerosi e uniti. Questo difficile momento economico può in realtà darvi delle opportunità, dovrete solo trovare il vostro traguardo». I ragazzi hanno quindi ricevuto la Costituzione. Poi hanno pranzato al ristorante Il Duca Bianco.
Ecco i coscritti del 1994: una classe “senza pensieri”