Piscina nuovamente sotto i riflettori.
Nei giorni scorsi è stato riformulato e ripubblicato il bando per la gestione della struttura del polisportivo. Scade il 20 febbraio. Il 5 marzo, l’apertura delle buste. Il sindaco di Lanzo, Tina Assalto, lo scorso giovedì sera, ha aggiornato l’assemblea consigliare sulla situazione della piscina di Lanzo, il cui bando per la gestione, ha detto il primo cittadino «è stato formulato un po’ più a maglie larghe». Sul concetto di maglie larghe espresso dal sindaco Assalto si è spiegata meglio la presidente della Comunità montana, Celestina Olivetti.
«Oltre alle società che potevano già partecipare al primo bando – ha spiegato la Olivetti – in quest’altro ne sono previste altre con caratteristiche diverse. Si è voluta allargare la partecipazione. Tanto per fare un esempio: se prima le società candidate dovevano avere un certo fatturato e aver gestito un impianto per tot numero di anni, ora possono anche averli gestiti con altri, le regole sono meno ferree. Speriamo che questa volta si riesca a trovare un gestore – auspica Olivetti.
L’altra volta cinque o sei ditte si erano presentate e avevano preso visione della struttura. Poi però, al momento di fare un’offerta, non l’avevano presentata. Ora è stato fatto un passo in avanti ovvero il Comune di Lanzo ha dato disponibilità a ripulire un po’ l’area circostante, in modo da cercare di eliminare le criticità che erano state di ostacolo prima. Una società che avrebbe voluto partecipare non aveva i necessari requisiti tecnici. Adesso questi requisiti sono diventati un po’ meno selettivi».
Intanto mancano ancora delle rifiniture ed alcuni allacciamenti. «Se volessimo aprire domani non potremmo ancora farlo per intenderci – afferma Celestina Olivetti. Speriamo di poter accelerare i tempi».