Subito dopo le improvvise dimissioni di Bruno Perrero per non precisati “motivi personali”, era stata nominata consigliere durante il Consiglio comunale del 21 dicembre e adesso, con il nuovo anno ha ricevuto un’ulteriore nomina: Barbara Re, infatti, è ora assessore all’ambiente e alle risorse idriche.
«Barbara Re sostituirà l’e consigliere nelle deleghe all’Ambiente e alle Risorse idriche – spiega il sindaco, Sergio Colombatto – In più, le verrà affidata la delega all’Urbanistica di cui, fino ad ora, mi sono occupato io. Barbara dovrà aver cura del territorio di San Francesco, ma sono sicuro che saprà svolgere egregiamente questo compito: lei è un architetto, è il suo campo». L’Agricoltura, prima nelle mani di Bruno Perrero, sarà ora affidata a Giorgio Candelo, appassionato ed esperto nel settore.«Ammetto di essere lusingata dalla fiducia accordatami dal Sindaco e dalla maggiornaza – dice Barbara Re –È il mio primo incarico, la mia prima esperienza in Consiglio comunale e sicuramente non è semplice, ma mi impegnerò per svolgere nel migliore dei modi questa mia nuova mansione. La delega all’Urbanistica? Sono un architetto ed è per questo che è stato deciso di passare a me la delega di Colombatto».
Nonostante la ridotta esperienza politica, Barbara Re ha già una grande conoscenza dell’ambiente comunale, determinata da alcune collaborazioni passate con l’ufficio tecnico, e una buona competenza nel campo dell’associazionismo grazie al suo impegno concreto. «Sono presidente del circolo Ars et Labor di Ciriè, che dal 1945 si occupa di cultura sul territorio. Chiaramente questo non è sufficiente per essere una buona amministratrice, ma l’esperienza accumulata in questi anni mi aiuta in tutta una serie di dinamiche e relazioni nelle quali, grazie all’associazione, non sono completamente inesperta».
Nel frattempo, in paese, proseguono le voci su possibili problemi interni al gruppo d’amministrazione, ma la maggioranza, secca e coesa, nega qualsiasi insinuazione.