Cento anni e non li dimostra! Festeggia il suo centenario e a partire da febbraio, fino la mese di giugno, la scuola materna Giovanni Servais di Favria.
Il Comitato, costituitosi per l’occasione, ha organizzato una serie di eventi per puntare i riflettori proprio sulla scuola favriese. I festeggiamenti partiranno venerdì 3 febbraio, con una serata dedicata ai lavori dei ragazzi delle scuole elementari e medie di Favria, grazie alla collaborazione della dirigente scolastica Maria Teresa Iccardi; gli studenti hanno realizzato temi, immagini e riflessioni sulla scuola Servais e a premiarli saranno gli eredi di coloro che hanno portato avanti la struttura scolastica per tanti anni, attraverso l’insegnamento, ma che purtroppo oggi non ci sono più: Giulia Schiri, il maestro Borgiallo, Alessio Biesta e Margherita Coha. Doneranno ai ragazzi vincitori alcuni volumi messi a disposizione dalla biblioteca comunale, poi sarà la volta di Angelo Greco e dei suoi alunni, che insceneranno uno spettacolo musicale. Il 2 marzo saranno proiettati due filmati sulla scuola e un concerto di musiche del centenario: «Abbiamo costituito un comitato formato da sindaco, Pro loco, biblioteca, “il favriese”, Giovanna Strobietto, Concetta Talarico e Serena Prestia – precisano gli organizzatori – per gestire tutti gli eventi. Inoltre i festeggiamenti si fregeranno di una mostra fotografica importante: sono stati contattati tutti gli ex allievi e le insegnati per recuperare il materiale fotografico dal 1912 al 2012». La mostra sarà inaugurata il 17 marzo con la presentazione dei due quadri che ritraggono Servais e la moglie Rosalia; mentre il 12 maggio sarà la Società Filarmonica Favrise ad organizzare un concerto per il centenario, con proiezione di immagini e infine, il 6 giugno sarà presentato il libro sulla scuola Servais, scritto da Bruno Magliano, Bruno Costalaia e Giorgio Cortese, con la partecipazione delle marionette i e l’inaugurazione della stele di ceramica ideata da Primino Ferrando.