Il termine per le iscrizioni alle classi prime per l’anno scolastico 2012/2013 scadrà lunedì 20 febbraio e proseguono le giornate di orientamento e gli sportelli di consegna delle domande di iscrizione alle segreterie scolastiche delle scuole di ogni ordine e grado della città.
A dicembre c’è stato il tradizionale salone dell’orientamento, ospitato dalla Don Milani, dove le scuole superiori del territorio hanno potuto spiegare alle famiglie le proprie offerte formative e invitare i ragazzi a visitare poi gli istituti presenti nella Reale e non solo. Dopo il successo del progetto “Alfa-Beta”, rivolto agli studenti delle scuole medie interessati ad avvicinarsi al greco, prosegue la politica di orientamento del liceo scientifico e classico Filippo Juvarra, che apre le porte ai futuri primini sabato 21 gennaio, dalle 10 alle 12. Le iscrizioni, in costante aumento presso l’istituto di istruzione superiore, potrebbero quest’anno subire un arresto di crescita, a seguito di una politica provinciale di risparmio e austerità nelle spese scolastiche. «A causa dei tagli all’istruzione – spiega il preside Giuseppe Vitaliano – la Provincia ci nega l’ampliamento della struttura con la messa a norma dell’ex casa del custode e l’adattamento dei suddetti locali a classi. Siamo quindi costretti a mantenere costante il numero massimo di classi, fissato a 33 e non aumentabile. In caso di iscrizioni in esubero, daremo precedenza alla valutazione finale di licenza media migliore, nonché ai residenti di Venaria Reale in caso di candidati in parità sul primo criterio».
Già effettuato l’orientamento negli istituti del primo e del secondo circolo – ad eccezione delle scuole primarie del secondo circolo, che apriranno le porte nei singoli plessi sabato 21, dalle 9,30 in avanti – i presidi si concentrano ora sulla spinosa questione del dimensionamento, che secondo direttive ministeriali prevede la riorganizzazione di tutte le scuole in istituti comprensivi dalla struttura verticale. Di questo si era parlato in un incontro organizzato alla fine 2011 a Ciriè, alla presenza dell’assessore provinciale, Umberto D’Ottavio. «Stiamo cercando una soluzione ottimale per organizzare le autonomie del territorio venariese – afferma Paolo Berger, assessore all’Educazione – che in seguito alla nuova strutturazione verranno ridotte da 4 a 3 o 2. Il tavolo tecnico che abbiamo allestito tra Comune, ufficio scolastico regionale e direzioni scolastiche venariesi sta discutendo la soluzione ottimale per riuscire, su un totale di 3.300 iscritti alle scuole della nostra città, a riorganizzare le autonomie senza nessuna penalizzazione logistica o di carenze di risorse per nessuna realtà. La decisione sull’accorpamento in due o tre istituti comprensivi poggia sul numero indicativo compreso tra mille e milleduecento iscritti necessari per considerare autonomo il singolo istituto. Un parametro che cercheremo di sfruttare per progettare la soluzione più ottimale e razionale possibile, in un tempo decisionale che avrà scadenza il prossimo ottobre ed entrerà in vigore nel corso del prossimo anno scolastico».
26 Gen 2012
Scuola, iscrizioni fino al 20 febbraio Cambieranno gli istituti comprensivi