Ha volato basso per una decina di minuti, sorvolando l’abitato di Varisella e le frazioni, l’elicottero del 118 che nella mattinata di venerdì 13 è stato inviato in borgata Crosa, per il soccorso a un uomo colpito da choc anafilattico. Non è riuscito ad atterrare nel campo sportivo, individuato dal Comune come “punto di emergenza” e area adibita alla sosta dei mezzi di soccorso, anche degli elicotteri. Troppo alta l’erba nell’ex campo da calcio, da anni in disuso. Così è dovuto scendere verso valle e si è fermato in un’area alle porte di Fiano. Un problema riscontrato per la prima volta, che ha destato qualche perplessità e preoccupazioni in alcuni cittadini. Impossibile non avere un luogo adatto all’atterraggio del velivolo, in prossimità del centro e in un punto vicino a tutte le borgate del paese dell’Oltre Stura.
«Il campo è impraticabile – spiega Alessandro Ballauri, ex consigliere comunale – già alcuni anni fa avevo chiesto notizie sul mantenimento in ordine all’Amministrazione».
Secondo Ballauri, sarebbe necessario subito un taglio dell’erba e una sistemazione del campo, cento metri per cinquanta, di proprietà della Curia, in comodato d’uso al Comune da anni. «Si proceda subito al livellamento del terreno e alla pulizia, strategica, visto l’inserimento nel piano di protezione civile, obbligatorio per tutti i Comuni – sottolinea Ballauri – Propongo anche di chiedere a qualche allevatore di pecore di Varisella o dei paesi limitrofi di portare di tanto in tanto gli animali a pascolare. Così verrebbe pulito senza spesa e senza dover tagliare l’erba».
«La manutenzione del campo costa molto al Comune – risponde il sindaco, Mariarosa Colombatto – L’erba viene tagliata, in media due volte l’anno. L’elisoccorso in altre occasioni è riuscito ad atterrare in quella base naturale. Oggi l’erba è alta, ma affideremo subito lo sfalcio. Non possiamo farlo con mezzi comunali, non li abbiamo, e siamo costretti a dare la pulizia a privati». L’Amministrazione è pronta a valutare anche la scelta di una nuova area per le emergenze. «Di certo, una zona così ampia – precisa – ha un costo alto. Faremo un esame del territorio ed eventualmente penseremo a un terreno più piccolo, più facile da tenere in ordine. Ma lancio un appello: se qualche volontario come Ballauri vuole pulire il campo sportivo, si metta in contatto con il Comune». Si attendono volenterosi, ben disposti.
Soccorsi impossibili a Varisella – L’elicottero non riesce ad atterrare