Un 2011 di duro lavoro per i consiglieri comunali ciriacesi. L’anno appena passato segna un’inversione di tendenza rispetto ai precedenti, soprattutto per il numero di sedute.
Ventiquattro riunioni, da gennaio a dicembre, suddivise nelle due legislature, nella sala di Palazzo D’Oria (quasi esclusivamente di lunedì sera) e novantuno deliberazioni. Numeri in crescita rispetto al passato, soprattutto se si confrontano i dati con il 2008, il 2009 e il 2010, quando i Consigli comunali erano stati solo 14, poi 13 e infine 18. Il record, nella scorsa legislatura, si è toccato nel 2007, quando furono convocate venti sedute nel corso dell’anno, numero mai raggiunto nell’ultimo decennio. Numeri in crescita nel 2011 grazie anche al dibattito sul progetto preliminare del nuovo piano regolatore, iniziata già negli ultimi mesi dell’anno precedente, che tanto ha fatto discutere, non soltanto maggioranza e minoranza, ma anche il resto della città.
Il 2011 è stato caratterizzato soprattutto dalle elezioni amministrative che hanno cambiato il volto del Consiglio comunale: i rappresentanti sono scesi dai 20 della scorsa legislatura ai 16 dell’attuale. Sette sono quelli che sono stati riconfermati: Pier Gianni Genta e Carmela Vizzuso (Partito Democratico), Ciro Di Dato (Udc, eletto con i Ds nel 2006 – passato poi con gli Indipendenti di Sinistra), Antonio Brizio (Per Ciriè, nel 2006 si candidò con Ciriè Viva), Fulvio Laziosi (Lega Nord, cinque anni fa fu eletto con Alleanza Nazionale), oltre ai due presidenti del Consiglio che si sono succeduti nei dodici mesi passati: Alessandro Risso (Pd) e Riccardo Savant (Udc). Senza dimenticare Giuseppe Lozito ed Enrico Capello, entrambi eletti con i democratici, che fino a maggio sedevano in Giunta. Tra i neo assessori, Luca Capasso, Enrico Iannone e Ruggero Vesco (Pd), oltre ad Alessandro Pugliesi (Udc), hanno fatto il percorso inverso: dal Consiglio alla Giunta. Unico riconfermato nella squadra di governo, Giorgio Perello (Pd).
Le 24 sedute del 2011 sono stati 16 nella passata Amministrazione, 8 nella nuova. Tra i neo consiglieri, soltanto in sei hanno saltato una riunione: sono Enrico Capello, Fabio Chiatti e Giuseppe Lozito (Pd), Antonio Mazza (Per Ciriè), Ciro Di Dato (Udc) e Guido Bili (Per Ciriè). Sempre presenti tutti gli altri. In questi primi sei mesi non c’è stato ancora alcun cambio di casacca: nel primo mandato del sindaco Francesco Brizio ce ne furono cinque, tre in minoranza e due in maggioranza.
Record di sedute in Consiglio comunale Il 2011 l’anno in cui si è lavorato di più