È arrivata con la scopa, dopo aver viaggiato tutta la notte in giro per il mondo, con la sua scopa. Ma doveva arrivare a tutti i costi anche a Druento, dove da sempre è un’amica degli Alpini. Giornata di festa, allegria e divertimento, quella di venerdì 6 gennaio, nella sede delle penne nere di vicolo San Pancrazio, per l’arrivo della simpatica vecchina.
Come vuole la tradizione, infatti, nel pomeriggio dell’Epifania si è tenuta la “Befana degli Alpini”. Tanti i bambini intervenuti, di tutte le età, ovvero figli e nipoti dei soci, per ricevere un dono. La festa è stata un momento di socializzazione anche per i più adulti, che hanno brindato nel tardo pomeriggio con un bicchiere di spumante e ,mangiando una fetta di panettone. Soddisfatto il capogruppo del sodalizio, Lorenzo Marocco: «Le feste non potevano concludersi in modo migliore. Ora torniamo alla quotidianità con in mente i sorrisi dei nostri figli e dei nostri nipoti».
18 Gen 2012
Befana alpina, una tradizione che si rinnova