Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di Guido Bertot, il fratello quarantenne del sindaco di Rivarolo trovato cadavere, nel tardo pomeriggio di giovedì 12, dopo un giorno di ricerche, nel greto del fiume Orco. Era scomparso dalla notte tra mercoledì e giovedì lasciando la porta d’ingresso socchiusa e portandosi dietro le chiavi: si era allontanato in maglietta, mutande e pantofole dalla sua casa di Rivarolo .
I primi esami necroscopici effettuati sul posto del rinvenimento dal medico legale escluderebbero ferite o altri segni riconducibili ad una morte violenta: più probabile che l’uomo sia morto annegato o assiderato. Restano però le perplessità sulle modalità del suo allontanamento e sul particolare delle chiavi di casa. L’esame autoptico si svolgerà all’obitorio dell’ospedale di Cuorgnè, dove si trova attualmente la salma.
Un più ampio servizio sui fatti verrà pubblicato sull’edizione free press del Risveglio che verrà distribuita gratuitamente sabato 14 gennaio al mercato di Rivarolo.
Ritrovato Guido Bertot: il fratello del sindaco di Rivarolo cadavere sul greto dell’Orco