Il Comune sfida l’Enel. Ed è pronto a dare una nuova luce a Fiano. L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Guglielmo Filippini varerà, nei primi mesi del 2012, una complessiva riorganizzazione dell’illuminazione pubblica.
Minor costo, maggiore visibilità, più risparmio, i tre cardini sui quali si muovono i progetti nel paese dell’Oltre Stura. Il primo passo sarà ora l’acquisizione da parte del Comune dei punti luce, oggi di proprietà e gestiti dalla Enel Sole.
«La Giunta comunale – spiega l’assessore Loris Bollea (nella foto in alto) – ha fatto il primo passo, che consiste sostanzialmente nel manutenere e gestire in modo autonomo la totalità dei punti luce fianesi, garantendo un servizio di qualità, ecologico e, soprattutto, a costi sostenibili per la comunità». I costi del servizio di pubblica illuminazione, infatti, oggi sono completamente a carico del Comune, sia quelli di fornitura di energia elettrica sia quelli di manutenzione.
Mentre i primi si possono in parte ridurre aderendo alle offerte più vantaggiose proposte dai vari gestori che operano sul mercato libero dell’energia elettrica (come Fiano ha già fatto in passato), sui costi di manutenzione, essendo una parte degli impianti di proprietà di Enel Sole, non è facile intervenire da parte dell’ente pubblico.
«Infatti la manutenzione di questi punti luce – evidenzia Bollea – per questioni di sicurezza degli operatori che intervengono e degli impianti stessi, è effettuata direttamente da Enel Sole con una convenzione che per Fiano è scaduta il 31 dicembre 2011.
Per questo motivo, una gestione competitiva del servizio di manutenzione della pubblica illuminazione è legata all’acquisizione degli impianti che attualmente sono di Enel Sole.
Anche le indicazioni dell’Unione Europea prevedono espressamente l’obbligo di attivare procedure maggiormente competitive per gli affidamenti in concessione».
Sono notevoli i risparmi previsti (almeno qualche decina di migliaia di euro) che l’Amministrazione comunale e i tecnici stanno calcolando, guardando a consumi e allo storico delle manutenzione.
«Nel momento in cui tutti gli impianti fossero di proprietà comunale – continuano Bollea e il sindaco Filippini – anche la spesa complessiva per l’energia elettrica potrebbe essere ridotta con opportune politiche di gestione notturna dell’illuminazione e con una riqualificazione energetica dei punti luce più vecchi».
Una nuova luce per le vie di Fiano