«Abbiamo solo doveri, ma nessun diritto». Questo il pensiero degli abitanti dell’interno 77 di via don Sapino. Se il Comune, infatti, non ha ancora preso in carico la zona dopo oltre due anni dalla fine dei lavori di costruzione degli immobili, sono comparsi invece alcuni divieti di sosta e, puntuali, sono arrivate le multe.
Da tempo, ormai, i residenti della zona lamentano il totale disinteressa da parte dell’Amministrazione comunale per la nuova zona nata tra via Barbicinti ed il campo di addestramento per elicotteristi: a partire dalla totale assenza di mezzi pubblici e servizi, senza dimenticare la sporcizia, l’incuria e l’insicurezza. Queste sono le lamentele più diffuse, sia tra i più giovani che tra gli anziani. Dal canto suo il Comune fa sapere che il quartiere non è di competenza dell’Amministrazione comunale, poiché il consorzio delle case costruttrici non ha portato a termine le opere di urbanizzazione. Tuttavia il Comune ha preso in carico almeno le strade ed i numeri civici della zona, al fine di permettere ai cittadini di poter abitare le proprie case. «Per quanto riguarda la questione delle multe, abbiamo applicato solo le norme del codice della strada», afferma l’assessore alla Viabilità, Vincenzo Russo. «Una strada piccola come quella dell’interno 77 di via don Sapino, infatti, non permette di avere insieme un doppio senso di marcia ed i parcheggi a lato della strada. Per questo motivo, e per nessun’altro, sono stati installati i cartelli dei divieto di sosta. La zona, inoltre, è molto ricca di parcheggi», conclude l’assessore Russo.
I residenti della zona, però, non ci stanno: «L’unica azione fatta dell’Amministrazione comunale in questo quartiere è stata quella di farci le multe», tuona Michele Vitella, residente in zona. «I parcheggi di pertinenza delle case dell’interno 77 – inoltre – si trovano sul retro, ovvero in via Guido Rossa, poiché gli immobili sono stati costruiti al contrario», aggiunge Vitella. Per raggiungere i parcheggi, infatti, gli abitanti sono costretti a passare da via don Sapino, il che – lamentano i residenti – è pericoloso soprattutto di sera, poiché la strada è priva di marciapiedi.
La richiesta dei residenti dell’interno 77 è piuttosto chiara: «Prima di applicare sanzioni in zona, il comune dovrebbe garantire almeno qualche servizio», chiedono a gran voce. Dopo due anni di disinteresse da parte della città, certamente gli abitanti della zona non si aspettavano un provvedimento punitivo nei propri confronti, bensì di ricevere rassicurazioni sui tempi che saranno ancora necessari per vedere qualche miglioramento nel quartiere. Per far sentire la propria voce, i residenti dell’interno 77 di via don Sapino si stanno organizzando con una raccolta firme per chiedere al Comune la rimozione dei divieti di sosta o, almeno, di rendere la via senso unico, dato che una delle possibilità previste dal codice della strada per una via di queste dimensioni è di renderla tale.
Multe in via don Sapino, i residenti sono sul piede di guerra