«Gesù sta bene a casa vostra, è vostro amico e vi vuole bene»: questo, secondo don Mario Sacco, parroco della frazione devesina, il significato essenziale del presepe. Questo il messaggio lanciato dal pulpito ai numerosi bimbi che hanno affollato, domenica, la piccola chiesa della frazione, portandosi dietro, per la benedizione, il piccolo Bambinello dei loro presepi casalinghi. Bambini del catechismo, dell’oratorio, della scuola Gazzera.
A Devesi tutta la vita sociale dei bambini si svolge nel raggio di pochi chilometri e in un tempo frenetico come il nostro questi sono elementi da cartolina di Natale di una volta, una cornice tranquilla dove crescere e apprendere. Nelle intenzioni dei fedeli uno sguardo a chi non passerà il Natale tanto bene,«per l’insicurezza economica, la mancanza di casa, salute, lavoro». Un’attenzione concreta alla fine di una settimana in cui tutta la comunità, con quella ciriacese, è stata invitata a pensare a chi fa fatica, versando un’offerta nell’ottica della solidarietà. La notte di Natale a Devesi classico l’appuntamento con la messa di mezzanotte e col brindisi in oratorio, dopo la funzione.
Ancora dedicata ai bambini la premiazione del presepe-puzzle le cui tessere sono state distribuite a chi ha partecipato alle messe in tempo di Avvento: chi consegnerà il disegno completo potrà aspirare a un premio. La premiazione è prevista per il 6 gennaio alle 15 insieme a quella del presepe più bello della frazione. Per iscrizioni telefonare a 011.9214470 – 011.9214829.
31 Dic 2011
A Devesi tanti piccoli in chiesa per la benedizione dei “Bambinelli”